Pinguinos Treffen 2007

Finalmente, dopo aver vissuto il Pinguinos Treffen attraverso i racconti di chi vi ha partecipato, siamo riusciti ad essere protagonisti di uno dei più famosi appuntamenti motociclistici invernali, il Pinguinos Treffen, un megarduno da oltre 28.000 iscritti!!!

Confortati dalle condizioni atmosferiche più che favorevoli abbiamo pensato che il 2007 fosse l'anno giusto e così è stato, sole, cielo azzurro e temperatura mite, il massimo che gennaio potesse offrire. Giovedì 11 gennaio 2007, di buon mattino, puntiamo il muso della Goldwing in direzione mare e raggiungiamo la Liguria in breve tempo, poi la Costa Azzurra ci regala uno splendido sole che ci invita ad abbandonare l'autostrada a cannes per percorrere le tortuose e spettacolari curve del massiccio dell'Esterel. Raggiungiamo Pau, ai piedi dei Pirenei francesi per la notte. Solitamente, nei miei viaggi in Francia e spesso nei paesi dove è presente, mi appoggio alla catena di hotel Campanile ma questa volta proviamo il più spartano Formula 1, € 30,00 per una camera tripla!!! Impensabile da noi pensare di dormire in un hotel tutto sommato confortevole a soli € 10,00 per persona!!! Il mattino seguente, una volta raggiunto l'oceano Atlantico scendiamo in Spagna attraverso San Sebastian, Vitoria, Burgos per raggiungere Magaz de Pisuerga nei pressi di Palencia, sede dell'Hotel prenotato via internet prima della partenza, a circa 50 km dalla sede del raduno. Un ricordo di questo tragitto in terra spagnola è la sosta in un bar ristorante per camionisti, in cima ad una collina, dove abbiamo gustato dei favolosi "pinchos"  accompagnati da un buon bicchiere di vino tinto tra volti sconosciuti e sorridenti e le continue variazioni di clima e temperatura, in pochi km, da una parte all'altra di una galleria passavamo dal sole alla nebbia e poi ancora al sole. Dopo una breve sosta in hotel per una doccia tonificante ed un breve riposo eccoci finalmente pronti per raggiungere Boecillo, sede del Pinguinos treffen, a circa 10 km a sud di Valladolid, e guadagnarci l'ambito gadeget, prova della nostra partecipazione. Appena arrivati ci rendiamo conto immediatamente che stiamo per partecipare ad un evento fuori dal comune: una interminabile distesa di tende, moto di ogni marca e modello, cavalcate da personaggi di ogni tipo e nazionalità, bancarelle e stands, ristoranti che offrono metri e metri di salsicce, quintali di costine in bellavista, fiumi di birra e musica, una vera festa!!! Ogni occasione è buona per conoscere nuovi bikers, italiani e stranieri. Dedichiamo il sabato mattina alla visita della città di Palencia, dove il nostro passaggio suscita curiosità tra i passanti. Appena parcheggiata la moto un signore anziano molto gentile si offre per farci da guida, elencando i luoghi ed i monumenti più interessanti da visitare. La prima sosta è stata in un vecchissimo ma vivace bar affacciato sulla piazza principale di palencia dove gustando bocadillos e la classica tortillas abbiamo osservato uno sciuscià intento, con abilità e velocità, nella pulizia e nella lucidatura delle scarpe degli avventori, una immagine d'altri tempi!!! Dopo una passeggiata nel centro storico, curiosando tra i vare negozietti e locali di ogni genere, riprendiamo la moto per raggiungere la famosa statua del cristo, la seconda al mondo per dimensioni, dopo quella di Rio de Janeiro. Ma il raduno ci chiama, riprendiamo la strada e ci rendiamo conto che in giro ci sono più moto che macchine, l'atmosfera è ancora più coinvolgente del giorno precedente, tra concerti, shopping e chiacchiere arriva la sera che si rivelerà un insieme di canti, balli e nuove amicizie! Nei tre tendoni si avvicendano buffi personaggi con parrucche, cappeli da cow boy, abbigliamento stravagante, insomma, una moltidudine di gente allegra ed unita dallo spirito libero ed amichevole che accomuna tutti noi bikers!!! Salutiamo a tarda notte l'allegra compagnia e torniamo verso l'hotel certi che i ricordi e le sensazioni provate durante questa esperienza ci accompagneranno per molto tempo. Riprendiamo la strada di casa la domenica mattina decidendo, una volta raggiunta la Francia, di abbandonare l'autostrada e di prendere le strade statali per meglio apprezzare il bel paesaggio offerto dai Pirenei francesi. La scelta si rivela ottima grazie alla piacevolissima sosta da madame Charlotte, un'accogliente trattoria in una tipica casa di campagna,  dove pranziamo e gustiamo piatti offerti una ottima cucina casalinga ed un vino leggero che si rivelerà traditore, la ripresa del viaggio si dimostra una impresa!!! Attraverso paesini e belle campagne raggiungiamo Montpellier dove ci fermiamo per la notte. Il lunedì mattina rientriamo in italia, un pallido sole ci accompagna per tutto il tragitto insieme alla stanchezza per i 3.400 km percorsi in pochi giorni ma vi assicuriamo che ne è valsa la pena e consigliamo a tutti di partecipare prima o poi al Pinguinos treffen!!!!

Luoghi

Esterel

Massiccio montuoso della Francia Meridionale, in Costa Azzurra, compreso fra le piane di Frejus e di Cannes. Di natura cristallina, culmina a 618 m del Mont Vinaigre; boscoso, precipita sul mare con una costa alta e rocciosa. Da Cannes si incontrano i paesi la Napoule Plage, Theoule sur Mer, Miramar, le Trayas, Agay, Saint Raphael ed infine Frejus.

 

 

Palencia

Capoluogo dell'omonima provincia, nella comunità autonoma di Castiglia-Leon, 80.000 abitanti circa. Conserva una cattedrale gotica (1321-1516) e varie chiese del secolo XII-XV La provincia è in parte montuosa, in parte sterile e paludosa. E' stata un antico insediamento degli iberi vaccei, fu dominio dei romani che la chiamarono Pallantia. Decadde nel corso dell'occupazione araba. Nel secolo XII tornò ad essere un importante centro commerciale. Fu sede della più antica università spagnola, fondata nel 1208 da Alfonso VIII, nella quale studiò San Domenico di Guzman. Con il secolo XIV cessò il suo periodo di splendore.

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